Calamarata alla Carlofortina
Preparazione
30 minuti
Difficoltà
Facile
Ricetta per
2 persone
Già il nome e la forma, che rimandano e ricordano dei perfetti anelli di calamari, spingono a creare con questo particolare formato di pasta tante e diverse ricette a base di pesce.
In questa che vi proponiamo e che recuperiamo dalla tradizione sarda, vediamo protagonista uno degli ingredienti più amati da tutti: roseo e profumato tonno del mediterraneo tagliato a cubetti e saltato in padella con l’aggiunta di succosi pomodorini pachino, cotto quel tanto che basta per conservarne la morbidezza e la succosità.
La calamarata finisce la sua cottura in questo sugo delicato e profumato che la texture porosa tratterrà perfettamente, mentre i cubetti di tonno andranno ad intrappolarsi negli anelli di pasta rendendola un perfetto tutt’uno con il condimento.
Un’abbondante pioggia di pecorino sardo appena grattugiato e una leggera crema di pesto al basilico e pinoli creeranno un contrasto aromatico tra la loro sapidità e la dolcezza del sugo di pesce, garantendo un’esperienza gastronomica unica che proietterà subito tutti i commensali sulla bella ed assolata isola sarda.
Ingredienti
- 200 g di Calamarata
- 200 g di tonno fresco
- 30 g di parmigiano reggiano
- 20 g di pecorino sardo
- 10 pomodorini
- 20 g di pinoli
- ½ peperoncino fresco
- ½ bicchiere di vino bianco
- 100 ml di Olio extra vergine di oliva
- ½ cucchiaio di sale grosso
Altre ricette con la Calamarata
Ogni formato è il frutto di un lavoro minuzioso, come la Calamarata n.314, da sempre associato alla cucina tradizionale partenopea e alle ricette a base di pesce fresco, siano esse in bianco o al sugo di pomodori del piennolo freschi e saporiti.
Come preparare la Calamarata alla Carlofortina
1
Tagliare a fette non troppo sottili la cipolla rossa e disporla in una padella dai bordi alti con l’aggiunta di un filo di olio ed il peperoncino. Far soffriggere a fiamma dolce fino ad ammorbidire la cipolla.
2
Aggiungere i pomodorini precedentemente lavati e divisi in quattro parti. Cuocere a fiamma viva per qualche minuto.
3
Pulire il tonno, privarlo dell’eventuale pelle e tagliarlo a cubetti di circa ½ centimetro. Saltarlo nella padella insieme al pomodoro e alla cipolla sfumando con il vino. Lasciare andare per 2 minuti in modo da scottare il tonno senza cuocerlo troppo, per mantenere la sua morbidezza.
4
A questo punto preparare il pesto nel mortaio con il sale e le foglie di basilico lavate ed asciugate. Aggiungere i pinoli, i formaggi e l’olio goccia a goccia, mentre si pesta il composto fino ad ottenere una crema omogenea.
5
Cuocere la Calamarata in abbondante acqua salata e scolarla ben al dente. Terminare la cottura nella padella con il sugo di tonno ed un mestolo di acqua di cottura. Servire con il pesto e del pecorino sardo grattugiato.
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