Pasta senza glutine: valori nutrizionali e benefici
In questo articolo scopriremo insieme i valori nutrizionali della pasta senza glutine, le sue proprietà benefiche, le sue funzioni alimentari.
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Tutto sui Lupini: proprietà, benefici e valori nutrizionali
La dietista espone proprietà e benefici dei lupini e perché dovresti integrarli nella tua dieta.
Sommario
Lupini: cosa sono
I lupini appartengono alla famiglia delle Leguminose come ceci, fagioli, lenticchie o piselli, e sono alimenti molto energetici, fondamentali nella Piramide Alimentare della Dieta Mediterranea. Con circa 114kcal per 100g, i lupini sono composti per circa il 69% d’acqua, il 16.5% di proteine, il 7% di carboidrati, il 2.5% di grassi e il 5% di fibra.
Le principali caratteristiche nutrizionali dei lupini includono:
• Alto apporto proteico: i semi di lupino sono ricchi di proteine e sono una valida fonte di proteine vegetali per vegani e vegetariani.
• Basso contenuto di grassi: quelli presenti sono insaturi quindi quelli benefici come omega3 e omega6, che rappresentano un valido aiuto per la salute del cuore.
• Elevato quantitativo di fibra: si tratta di una fibra solubile che aiuta il transito intestinale favorendo la sensazione di sazietà.
• Fonte di vitamine e sali minerali: come ferro, magnesio, potassio e zinco, oltre a vitamine del gruppo B.
Il Lupino
Lupini: i benefici
I lupini sono legumi ricchi di nutrienti che offrono numerosi benefici per la salute grazie alle loro proprietà nutrizionali e alle caratteristiche che li rendono un’ottima aggiunta a una dieta equilibrata. Alcuni di questi benefici includono:
- Aiuto per la salute del cuore: un loro consumo può contribuire a ridurre il colesterolo cattivo (LDL) e aumentare il colesterolo buono (HDL) nel sangue.
- Incremento del senso di sazietà: sia il loro contenuto proteico che di fibra sono in grado di promuovere il senso di sazietà e consentire così di gestire meglio fame e appetito.
- Regolazione della glicemia: i lupini aiutano a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue rappresentando un valido alleato nelle diete di soggetti diabetici.
- Aiuto per la digestione: sempre grazie alle fibre contenute, i lupini contribuiscono al transito intestinale, aiutando i meccanismi digestivi e prevenendo la stipsi.
- Supporto per i muscoli: le proteine contenute nei lupini sono utili per il mantenimento e la crescita della massa muscolare, aspetto fondamentale nella vita di tutti i giorni e, soprattutto, in campo sportivo.
Come mangiare i lupini?
I lupini vengono spesso utilizzati come snack pomeridiano abbinati a qualche fetta di cracker oppure possono essere utilizzati come fonte proteica in un pasto, abbinati ad un cereale (pasta, riso, pane, grissini etc.), della verdura di stagione e olio extravergine d’oliva.
Si possono usare anche all’interno di insalate, nelle zuppe, frullarli per creare delle polpette o burger vegetali o ancora per ottenere un hummus o fare una maionese veg senza uova!
I lupini si trovano anche sottoforma di farina per preparazioni di panificati o come farina alternativa per diete vegane o senza glutine, ma anche utilizzate per la produzione di pasta, come, ad esempio, la Pasta con Lupini della Molisana.
Lupini e le loro proteine
Le proteine dei lupini hanno un valore biologico inferiore rispetto a quelle della carne, per avere dunque tutti gli aminoacidi essenziali hanno bisogno di essere affiancati ad un cereale. I lupini sono dei legumi molto utilizzati nelle diete vegane e vegetariane come fonte proteica e sono molto sazianti. Inoltre, essendo senza glutine si presentano molto bene anche a diete speciali per celiaci e intolleranti al glutine.
Lupini e glicemia: esiste una correlazione? La dietista risponde
Il lupino contiene gli isoflavoni, dei composti dall’effetto ipoglicemizzante, ovvero sono in grado di aiutare a mantenere costanti glicemia, colesterolo e pressione. Rappresentano una valida alternativa per diabetici, insulino-resistenti e per soggetti che soffrono di ipercolesterolemia. Diabete e lupini presentano quindi una correlazione, poiché i nutrienti presenti in questi legumi possono contribuire a regolare efficacemente la glicemia e offrire benefici significativi a coloro che soffrono di questa condizione.
Consumare i lupini a dieta
Consumare i lupini a dieta è consigliato, in quanto modalità per diversificare la propria alimentazione e consumare tutti i gruppi alimentari. I lupini, infatti, rappresentano un’ottima scelta per integrare la propria alimentazione in modo salutare e bilanciato. Grazie al loro alto contenuto proteico, alla presenza di grassi benefici e alla fibra che favorisce il senso di sazietà, i lupini possono essere un valido alleato nelle diete mirate al controllo del peso e alla gestione della glicemia. Inoltre, le proprietà benefiche dei lupini, come il supporto alla salute del cuore, la regolazione della glicemia e il sostegno ai muscoli, li rendono un alimento versatile e nutriente da includere nella propria routine alimentare.
In aggiunta, grazie al loro contenuto di calcio, sono indicati anche nelle diete degli adolescenti per favorire lo sviluppo osseo, durante la menopausa e per gli anziani affetti da osteoporosi, e in generale a chi desidera migliorare ulteriormente la propria digestione e sostenere la propria salute cardiaca.
È fondamentale prestare attenzione poiché alcune persone possono essere allergiche ai lupini, ma, per coloro che non presentano questa condizione, il lupino rappresenta un’ottima aggiunta alla dieta quotidiana, grazie ai suoi valori nutrizionali, le sue proprietà e la sua versatilità nelle preparazioni culinarie.
Curiosità: ti sei mai chiesto perché i lupini che acquisti sono spesso in salamoia?
La salamoia serve per “estrarre” gli alcaloidi amari che contengono i lupini, i quali devono essere consumati dunque previa cottura, ammollo in acqua salata o bollitura.
I semi di lupino secchi devono stare in ammollo in acqua almeno 24 ore, per poi essere bolliti per almeno un’ora per rimuovere gli alcaloidi amari, risciacquarli e conservarli in frigo in acqua salata in modo da renderli commestibili.
1
Quale vitamina contengono i lupini?
I lupini sono ricchi di vitamine del gruppo B, e di sali minerali come ad esempio ferro, magnesio, potassio e zinco.
2
Chi ha il colesterolo alto può mangiare i lupini?
Sì, i lupini sono consigliati in caso di colesterolo “cattivo” (LDL) alto e per incrementare il colesterolo buono (HDL) nel sangue, grazie alla presenza di alcuni composti chimici chiamati isoflavoni.
3
Chi soffre di colon irritabile può mangiare i lupini?
I lupini, come altri legumi, sono ricchi di fibre che favoriscono la motilità intestinale e generalmente non causano problemi a chi non soffre di irritazioni intestinali. Tuttavia, nelle persone con sindrome dell’intestino irritabile (IBS), la tolleranza ai lupini può variare da individuo a individuo.
4
I lupini sono calorici?
I lupini, come altri legumi, sono ricchi di fibre che favoriscono la motilità intestinale e generalmente non causano problemi a chi non soffre di irritazioni intestinali. Tuttavia, nelle persone con sindrome dell’intestino irritabile (IBS), la tolleranza ai lupini può variare da individuo a individuo.
5
I lupini contengono glutine?
I lupini non contengono glutine, il che li rende una scelta ottima per i celiaci o per coloro che seguono una dieta senza glutine. Possono essere consumati come snack o aggiunti a varie ricette per arricchirle con i loro benefici nutrizionali.
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